Gli specializzandi in medicina hanno un ruolo importante in qualsiasi ospedale. Sono i medici che lavorano sotto la supervisione di un medico curante per prendersi cura dei pazienti. Gli specializzandi in medicina vedono spesso i pazienti al pronto soccorso o nel reparto di terapia intensiva e passano il tempo a raccogliere le anamnesi, a esaminare i pazienti e a prendere decisioni sulle necessità di trattamento immediato, chiedendo consiglio ai medici curanti. Gli specializzandi imparano non solo a ordinare esami diagnostici come esami del sangue, radiografie e TAC, ma anche a leggere i risultati e a decidere quali esami ordinare. Inoltre, acquisiscono conoscenze sulle specialità in modo da poter indirizzare i pazienti in base alle necessità.
Chi è il medico specializzando
Lo specializzando in medicina è un medico in formazione post-laurea. Lo specializzando è di solito supervisionato da un medico curante e trascorre molto tempo a fare anamnesi e a visitare i pazienti sotto la supervisione di un medico curante.
Sebbene il medico specializzando sia spesso il medico che vede per primo i pazienti del pronto soccorso, dell’unità di terapia intensiva o dell’ambulatorio ed è responsabile della loro cura, è sotto la supervisione di un medico curante. I medici specializzandi, ovviamente, non sono gli unici a vedere i pazienti nel pronto soccorso o nell’unità di terapia intensiva di un ospedale.
Ricordiamo che, come ha acclarato la Legge Gelli, tutti i medici che operano a qualsiasi titolo all’interno di una struttura sanitaria devono stipulare a proprie spese una polizza di colpa grave. Questa polizza coprirà la rivalsa della struttura o della compagnia assicurativa. Anche il medico specializzando, sia che svolga un’attività esterna compatibile alla specialità oppure no, deve comunque stipulare un’idonea polizza rc professionale da medico specializzando. Per approfondire consigliamo la lettura di questo articolo che sviscera le problematiche sulla copertura assicurativa dei medici specializzandi.
Medico specializzando: cosa può fare?
Ma il medico specializzando cosa può fare? Il medico curante è un medico che ha completato la sua formazione di specializzazione e ora esercita in modo indipendente. Il medico curante può essere uno specialista o un medico generico. In alcuni ospedali, gli specializzandi sono supervisionati anche da altri membri del personale.
Oltre a lavorare con i pazienti a tutte le ore del giorno, ci saranno inevitabilmente momenti in cui lavorano nei fine settimana o nei turni di notte.
Gli specializzandi imparano a distinguere i risultati normali da quelli anormali negli esami fisici e a sviluppare diagnosi appropriate in base ai risultati. L’esame fisico è una valutazione delle funzioni, delle strutture e dei sistemi del corpo. La diagnosi differenziale è l’elenco delle possibili cause di una malattia o di una condizione basata sui sintomi del paziente.
L’esame fisico consente di distinguere i risultati normali da quelli anormali effettuando un’indagine accurata e ponendo domande dettagliate sui sintomi. Questo aiuta a generare diagnosi differenziali appropriate sulla base dei risultati dell’indagine e dell’anamnesi.
Il lavoro con la supervisione dei medici curanti
Il tirocinante deve essere in grado di prendere decisioni sulle necessità di trattamento immediato e, se necessario, di chiedere consiglio ai medici curanti.
Devono imparare non solo a ordinare esami diagnostici come analisi del sangue, radiografie e TAC, ma anche a leggere i risultati e a decidere quali esami ordinare.
È importante tenersi aggiornati sul rapporto medici specializzandi novità, per sapere quali sono i compiti che possono essere affidati a questi professionisti. Un medico specializzando, ad esempio, potrebbe dedicarsi anche a fare gli esami fisici ai pazienti, come prendere la temperatura o controllare la frequenza cardiaca. E se a un paziente è stata diagnosticata una patologia, dovranno sapere con quale frequenza devono essere eseguiti i controlli per queste condizioni e che tipo di farmaci devono essere prescritti.
Gli specializzandi acquisiscono anche conoscenze specifiche in modo da poter indirizzare i pazienti in base alle necessità. Imparano a conoscere i diversi esami e trattamenti per ogni specialità, come cardiologia, neurologia, ortopedia, medicina d’urgenza.
Gli specializzandi imparano dagli esperti del settore
Gli specializzandi partecipano a lezioni tenute da esperti in vari settori. Imparano anche a conoscere procedure mediche come il posizionamento di una flebo.
Chi è interessato a diventare specializzando in medicina può innanzitutto consultare i siti web delle singole facoltà di medicina. Il modo migliore per saperne di più sui programmi di specializzazione è quello di partecipare agli eventi aperti a tutti, in cui si possono incontrare gli attuali specializzandi e porre loro delle domande.