Dimissioni nel Periodo di Prova

Dimissioni nel Periodo di Prova

Quando un lavoratore viene assunto da un’impresa, in genere questa lo sottopone a un periodo di prova, finalizzato ad accertarne le qualità e le competenze. Serve anche al lavoratore per capire se il posto di lavoro è quello al quale effettivamente aspira o se non è intenzionato a tenerselo.

Sappiamo che quando un lavoratore da le dimissioni senza giusta causa, egli è obbligato per legge a rassegnarle con un preavviso minimo stabilito dai contratti, altrimenti incorrerà nel rischio di dovere corrispondere al datore di lavoro l’indennità di mancato preavviso, pari alla retribuzione quotidiana, moltiplicata per i giorni di mancato preavviso, rispetto a quelli minimi previsti.

Ma cosa accade quando a dimettersi è un lavoratore in prova. La legge gli consente di farlo senza alcun preavviso. In qualsiasi momento, quindi, egli potrà lasciare l’azienda, avendo comunque l’obbligo di comunicarlo per iscritto al datore di lavoro.

La comunicazione avviene con la redazione di una doppia lettera, di cui una consegnata a mano all’imprenditore o al suo rappresentante legale o inviata con una raccomandata, debitamente firmata nell’apposito spazio in calce alla missiva, l’altra sarà una copia, che il lavoratore dovrà conservare.

Nella lettera, il lavoratore dovrà avere cura di indicare le ragioni che lo abbiano spinto alla rinuncia del posto, nonché la data a partire dalla quale le dimissioni avranno efficacia, pur tenendo presente che la legge gli consente di dimettersi con effetto immediato. Si raccomanda, in ogni caso, di usare un tono rispettoso e di scrivere espressamente frasi del tipo Ringrazio la S.V. della preziosa opportunità offertami. Non recriminare per eventuali situazioni spiacevoli che si ritiene di avere subito, non avrebbe molto  senso. La lettera delle dimissioni dovrà essere impostata, infatti, su un linguaggio formale.

Vediamo qui di seguito un esempio di lettera di dimissioni scritta da un lavoratore nel periodo di prova, che si distingue dall’assunzione vera e propria per l’assenza di un contratto formale firmato dalle parti

Alla Cortese Attenzione

Dell’Ufficio del Personale dell’Azienda Srl,

il sottoscritto Mario Rossi, assunto per un periodo di prova di 30 giorni in data 10/06/2015 presso lo stabilimento di Grosseto, comunica la propria irrevocabile volontà di dimettersi, ritenendo la mansione ricoperta nell’azienda non in linea con le proprie aspirazioni e attitudini, pur volendo sinceramente ringraziare il suddetto Ufficio del Personale per la preziosa opportunità offertami.

Comunico altresì che le mie dimissioni avranno efficacia immediata, non essendo necessario alcun periodo di preavviso.

Nel rinnovare la mia gratitudine,

Distinti Saluti, Spazio riservato per la firma del datore di lavoro

Mario Rossi

Data e luogo

Le dimissioni nel periodo di prova sono quindi molto semplici.