Finanziamenti online per realizzare progetti

Finanziamenti online per realizzare progetti

Quando si desidera realizzare un progetto personale è possibile affidarsi ai finanziamenti online che rientrano nella categoria dei prestiti alla persona, ovvero che non sono legati all’acquisto di un bene o servizio specifico, anche se occorre dichiarare il motivo per cui li si richiede.

I benefici sono vari, a partire dalla facilità della richiesta ai tempi ridotti di erogazione della somma di denaro richiesta.

Vediamo, quindi, tutto quello che c’è da sapere su questo argomento.

Le tempistiche per richiedere un finanziamento online per il proprio progetto

Uno dei fattori più importanti da considerare quando si vuole richiedere un finanziamento sono le tempistiche di erogazione della somma richiesta. Uno dei vantaggi è rappresentato proprio dai tempi ridotti, caratteristica dovuta soprattutto alla facilità e all’immediatezza con le quali si può completare la richiesta.

Avvalendosi di semplici procedure online, è possibile effettuare la richiesta in ogni momento e la documentazione necessaria è caricabile in pochi passaggi, anche tramite un dispositivo mobile.

Una volta accettata la richiesta, l’erogazione del finanziamento avviene sul conto corrente indicato durante la procedura di richiesta del prestito. La restituzione dell’importo ricevuto, invece, viene suddivisa in diverse rate mensili con importo fisso che viene stabilito a seconda delle esigenze specifiche del richiedente.

Generalmente, questa tipologia di finanziamenti online permette l’estinzione anticipata. In alcuni casi, è possibile che l’istituto bancario che ha erogato la somma richieda un costo a carico del cliente per poter effettuare tale procedura.

Le principali caratteristiche dei finanziamenti online

Di solito, chi richiede un finanziamento online per la realizzazione di progetti può ricevere una somma che va da un minimo di 1.500 euro a un massimo di 30 mila euro. Questa cifra cambia in base all’istituto di credito presso il quale si effettua la richiesta.

Questa procedura, come abbiamo visto, può essere fatta comodamente da casa, inoltrando i documenti direttamente sulla piattaforma online della banca o inviandoli tramite e-mail.

Per capire bene quali siano le caratteristiche specifiche, bisogna innanzitutto differenziarlo dalla cessione del quinto. Queste due forme di finanziamento, infatti, fanno parte della categoria del credito a consumo ma presentano delle sostanziali differenze che riguardano soprattutto le modalità di rimborso della somma ricevuta.

Quest’ultima, infatti, è ciò che li distingue maggiormente. Nel finanziamento personale online, la rata si può pagare addebitando la somma sul conto corrente. Per quanto riguarda la cessione del quinto, invece, la rata viene trattenuta mensilmente direttamente dalla pensione o dallo stipendio del soggetto richiedente.

Altra differenza sostanziale riguarda l’importo della rata da pagare. Per la cessione del quinto, questa non può andare oltre il 20% dello stipendio o della pensione di chi riceve il prestito mentre per i finanziamenti personali, l’importo cambia in base alla cifra erogata e la durata totale del finanziamento.

Infine, occorre sottolineare come per i prestiti personali, gli istituti bancari fissino un limite massimo alla cifra erogabile, mentre per quanto concerne la cessione del quinto l’importo dipende dalla rata e, dunque, anche dallo stipendio o dalla pensione del soggetto che lo richiede.

Cosa fare per la richiesta

Per poter fare richiesta, la procedura più facile e rapida è, senza alcun dubbio, quella online. Infatti, si dovranno semplicemente inserire i dati richiesti all’interno di un apposito modulo presente sul sito ufficiale della banca o della finanziaria scelta. Inoltre, bisognerà caricare i documenti richiesti che servono a chi eroga la somma ad effettuare le dovute verifiche e valutazioni.

Di solito, la documentazione necessaria include:

  • un documento di identità;
  • tessera sanitaria o codice fiscale;
  • IBAN di un conto corrente a te intestato (non è possibile indicare un IBAN collegato a una carta prepagata)
  • documentazione del reddito di chi richiede il prestito come, ad esempio, le ultime due buste paga o la dichiarazione dei redditi.

TAN e TAEG: cosa sono

Quando si parla di prestito bisogna tener conto di due importanti voci: il TAN e il TAEG.

Il TAN non è altro che il tasso di interesse puro che si applica al finanziamento. Si tratta, quindi, dell’interesse annuo che viene calcolato sul prestito richiesto da un creditore.

Il TAEG, invece, rappresenta il costo totale di un prestito personale: include anche le diverse spese obbligatorie che permettono di aprire e pagare il finanziamento. Quando parliamo di prestito a tasso zero, ci si riferisce al TAN e non al TAEG. Quindi, bisogna prestare attenzione perché è possibile che ci siano ugualmente dei costi da dover pagare che vengono indicati nei documenti del contratto.